Mercoledì 29 settembre 2021 – in Cattedrale – ore 21
“Cari fratelli e sorelle,
in questi giorni le nostre comunità cristiane stanno riprendendo il loro cammino dopo il periodo estivo, e tutta la nostra Chiesa di Crema si avvia al nuovo anno pastorale.
Sarà – lo speriamo e lo chiediamo a Dio – un anno nel quale uscire dal lungo periodo segnato dalla pandemia, non semplicemente per lasciarcelo alle spalle, ma per fare di questa prova un tempo propizio per rinnovarci, nello Spirito Santo, nella nostra vocazione di comunità dei discepoli di Gesù Cristo, chiamata a testimoniare la grazia e la bellezza del suo Vangelo. Il percorso avviato con l’assemblea pastorale del 2018-19, riproposto nel testo Un tesoro in vasi di creta. Orientamenti pastorali per il 2019-2020, rallentato soprattutto a causa della pandemia, indica ancora le linee fondamentali che proveremo a seguire.
In quel testo avevo parlato anche di sinodalità: e ora papa Francesco ci chiama, insieme con le diocesi dell’intera Chiesa cattolica, a fare nei prossimi mesi il nostro percorso diocesano sul tema Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione, in preparazione dell’Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi del 2023, e nel contesto del “percorso sinodale” che le Chiese in Italia stanno per incominciare.
In vista di questo cammino – che avvieremo ufficialmente con la veglia diocesana del 16 ottobre prossimo – ho pensato di mantenere, come appuntamento diocesano d’inizio dell’anno pastorale, la sola celebrazione eucaristica che presiederò in Cattedrale, a Crema, mercoledì 29 settembre 2021, alle ore 21.
A questa santa Messa invito in modo speciale le rappresentanze delle catechiste e dei catechisti e dei ministri straordinari della Comunione, per conferire loro il mandato per il servizio che si preparano a svolgere nelle nostre comunità in questo nuovo anno.
Catechisti e ministri straordinari della Comunione ricordano a tutti i doni fondamentali di cui vive la Chiesa: la Parola che salva, il Pane di vita eterna. Sono i doni che il Risorto trasmette ai discepoli, lungo la strada di Emmaus (cf. Lc 24,13-35): Parola e Pane per discepoli smarriti e senza speranza; Parola e Pane per noi, perché possiamo incamminarci alacremente sulla strada della testimonianza di Cristo vivo (Lc 24,23), una testimonianza che poi potremo rendere, per grazia di Dio, con la nostra vita quotidiana di credenti, e con le diverse forme di servizio che lo Spirito suscita per il bene della Chiesa.
Il mandato ecclesiale, che rinnoverò a catechisti e ministri della Comunione, è dunque mandato per tutti i servizi e ministeri della nostra Chiesa, e invito a ciascuno di noi a uscire verso tutti, per offrire la sola vera ricchezza di cui disponiamo (cf. Ar 3,6): Gesù Cristo, il nostro Signore e fratello, dono di Dio per il mondo e per l’uomo.
ci accompagnino e ci sostengano in questo cammino la Vergine Maria con San Giuseppe, i santi Angeli, San Pantaleone nostro patrono e il beato Alfredo Cremonesi.
Benedico tutti di cuore!”
Vescovo Daniele
NOTE LITURGICHE:
Il Vescovo desidera conferire il mandato per i diversi ministeri nell’unica celebrazione diocesana in occasione dell’apertura dell’anno pastorale.
Date le circostanze legate alla normativa Covid, l’invito è a inviare una rappresentanza dei ministri (non più di due per parrocchia).
Per i sacerdoti portare camice e stola bianca, ci si può vestire in episcopio e ci si accomoda in cattedrale sulle sedie predisposte.
I vicari di zona indosseranno la casula.
Per tutti gli altri ci sarà la possibilità di partecipare a distanza attraverso il sito della Diocesi o del Nuovo Torrazzo.
don Emilio Luppo – don Angelo Lameri
Ufficio Liturgico diocesano