Celebrazioni nella Settimana Santa 2021

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Celebrazioni della Settimana Santa presiedute dal Vescovo

        • Domenica 28, marzo: ore 11.00 in Cattedrale Domenica delle Palme, l’entrata del Signore in Gerusalemme si celebrerà all’interno della Cattedrale
        • Giovedì santo, 1 aprile: ore 10.00 in Cattedrale Santa Messa del Crisma.

Durante la mattinata del Giovedì Santo non si celebra la S. Messa nelle parrocchie, perché viene celebrata un’unica Messa, detta Messa del Crisma, in Cattedrale. Tale Messa è presieduta dal Vescovo insieme a tutti i suoi presbiteri e diaconi. In questa Messa vengono consacrati gli Oli santi e i presbiteri rinnovano le promesse effettuate al momento della loro ordinazione.

In questo giorno siamo invitati a pregare per il Vescovo e i Sacerdoti, in particolare:
– Don Giuseppe Degli Agosti nel 60° di Ordinazione sacerdotale – 27 maggio 1961

– Don Pier Luigi Ferrari nel 50° di Ordinazione sacerdotale – 5 giugno 1971

nel 40° di Ordinazione sacerdotale – 13 giugno 1981
– Don Angelo Frassi
– Don Ezio Neotti
– Don Luciano Pisati
– Don Francesco Vailati

  • Giovedì santo, 1 aprile, ore 18.30 in Cattedrale Messa in Coena Domini
        • Con la Messa nella Cena del Signore, celebrata verso sera, inizia il solenne Triduo Pasquale. Prima dell’inizio vengono spogliati gli altari: essi restano senza ornamenti, i tabernacoli rimangono vuoti e aperti; vengono anche velate le croci e le campane rimangono silenti.
      • Venerdì santo, 2 aprile: ore 8.00 in Cattedrale Ufficio di letture e Lodi;
                • IX b. Per i tribolati nel tempo di pandemia

                  Preghiamo per tutti coloro che soffrono le conseguenze dell’attuale pandemia, perché Dio Padre conceda salute ai malati, forza al personale sanitario, conforto alle famiglie e salvezza a tutte le vittime che sono morte.

                  Preghiera in silenzio; poi il sacerdote dice:

                  Dio onnipotente ed eterno, provvido rifugio dei sofferenti, guarda con compassione le afflizioni dei tuoi figli che patiscono per questa pandemia; allevia il dolore dei malati, dà forza a chi si prende cura di loro, accogli nella tua pace coloro che sono morti e, per tutto il tempo di questa tribolazione, fa’ che ciascuno trovi conforto nella tua misericordia. Per Cristo nostro Signore.

                  R. Amen.

                    ore 18.30 in Cattedrale Celebrazione della Passione del Signore
Il Venerdì Santo è la giornata in cui si ricorda la morte sulla croce di Gesù sul monte Calvario e tradizionalmente se ne ripete l’intera sequenza con la via Crucis, che ricorda il percorso di Cristo con la croce verso il Golgota. Si celebra la Passione, non una messa, ma le Letture, l’adorazione della croce e la comunione, con le ostie consacrate il giorno prima. Le campane tacciono in segno di lutto in questa giornata. Secondo il rito romano le campane suonano per l’ultima volta la sera del Giovedì santo, al canto del Gloria della messa vespertina, per poi tornare a suonare a festa durante la Veglia pasquale.

      • Sabato santo, 3 aprile: ore 8.00 in Cattedrale Ufficio di letture e Lodi;

                   ore 20.00 Veglia pasquale (nella Parrocchia di Offanengo) con conferimento dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana ad Alma, Altin Agatino, Esebhao e Silvia e il sacramento del Battesimo ai loro figli Melissa, Sofia, Easia Maria e Cristian

                  • Si celebra la solenne Veglia Pasquale, che è la celebrazione più importante di tutto l’Anno Liturgico. In essa:
                    • Si celebra la Resurrezione di Cristo attraverso la liturgia del fuoco: al fuoco nuovo si accende il cero pasquale, che viene portato processionalmente in chiesa.
                    • La liturgia della Parola ripercorre con letture dell’Antico Testamento gli eventi principali della storia della salvezza, dalla Creazione del mondo, passando attraverso la liberazione del popolo d’Israele dalla schiavitù d’Egitto, fino alla promessa della Nuova Alleanza. L’Epistola proclama la vita nuova in Cristo risorto e nel Vangelo si legge il racconto dell’apparizione degli Angeli alle Pie donne la mattina di Pasqua.
                    • Segue la liturgia battesimale, nella quale tutti i fedeli rinnovano le promesse del proprio battesimo e vengono battezzati i catecumeni che si sono preparati al Sacramento.
                    • La Liturgia Eucaristica si svolge come in tutte le Messe.
      • Domenica di Pasqua, 4 aprile: ore 11.00 in Cattedrale santa Messa di Pasqua.

La Domenica di Pasqua è il giorno della gioia, il giorno della prova che Gesù Risorto è davvero il Figlio di Dio, Redentore di tutte le cose che esistono e che possono essere salvate. Ma mentre la Pasqua come evento storico, essendosi verificato migliaia di anni fa, è in sé concluso e irripetibile, non così è il mistero che questa solennità porta con sé: cioè l’evento non più storico, ma salvifico che a ogni celebrazione del rito si rinnova. È un giorno nuovo, in cui Dio conferma l’alleanza con l’uomo attraverso Gesù, il Figlio prediletto che con la sua obbedienza ha realizzato il progetto originario che Dio aveva fin dai tempi della Creazione.
Oltre a essere la più grande solennità per tutti i cristiani, centro dell’interno anno liturgico, la Pasqua di Resurrezione è anche il culmine della Settimana Santa e l’avvio di un tempo nuovo, che prosegue con l’Ottava di Pasqua e si conclude dopo 50 giorni con la Pentecoste.

  • Tutti gli appuntamenti si possono seguire tramite i mezzi di comunicazione della Diocesi.

a cura dell’Ufficio Liturgico diocesano

L’immagine: Crocifisso miracoloso – Duomo di Crema – particolare