Papa in IRAQ

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VIAGGIO APOSTOLICO DI SUA SANTITÀ FRANCESCO IN IRAQ – 5-8 MARZO 2021

Papa Francesco a Mosul, la città al nord dell’Iraq che è stata fino al 2017 roccaforte dell’Isis, per pregare per le vittime della guerra. “Con grande tristezza, ci guardiamo attorno e vediamo altri segni, i segni del potere distruttivo della violenza, dell’odio e della guerra. Quante cose sono state distrutte! E quanto dev’essere ricostruito! Questo nostro incontro – ha detto Papa Francesco a Qaraqosh – dimostra che il terrorismo e la morte non hanno mai l’ultima parola. L’ultima parola appartiene a Dio“. Chiede con il cuore in mano ai cristiani di “perdonare” perché questa è l’unica via indicata da Dio. Poi plaude alle esperienze di convivenza, di aiuti, di reciproco rispetto.
“E’ possibile sperare nella riconciliazione e in una nuova vita”. Ribadisce che la religione non è mai contro nessuno. “Se Dio è il Dio della vita – e lo è -, a noi non è lecito uccidere i fratelli nel suo nome. Se Dio è il Dio della pace – e lo è -, a noi non è lecito fare la guerra nel suo nome. Se Dio è il Dio dell’amore – e lo è -, a noi non è lecito odiare i fratelli”.

Sabato, 6 marzo 2021
BAGHDAD – NAJAF – UR – BAGDHAD

Domenica, 7 marzo 2021
BAGHDAD – ERBIL – MOSUL – QARAQOSH – ERBIL – BAGHDAD

Lunedì, 8 marzo 2021
BAGHDAD – ROMA

Mattina
9:20 Cerimonia di congedo presso l’Aeroporto Internazionale di Baghdad a Baghdad
9:40 Partenza in aereo per Roma
12:55 Arrivo all’Aeroporto Internazionale di Roma/Ciampino