Cenni storici
La chiesa parrocchiale, dedicata a San Pietro, fu edificata in stile neoclassico tra il 1797 e il 1801. All’interno, la calotta centrale è opera di Angelo Bacchetta; nel presbiterio e sopra il Battistero, cinque tele attribuibili al Brunelli, pittore cremasco (1644-1722) di secondo piano amante del tenebroso, della ridondanza barocca e influenzato dalle mode caravaggesche; al secondo altare di destra e al secondo di sinistra, quattro tele del Picenardi – Santa Lucia, Sant’Eurosia; San Luigi Gonzaga e Sant’Antonio da Padova – in cui il colore ha il sopravvento su qualsiasi altro elemento pittorico.
Santuari diocesani
Beata Vergine dei Prati con particolare intenzione di preghiera per le famiglie.