Apertura dell’ostensione del Crocifisso della Cattedrale

Dopo la Messa della quinta domenica di Quaresima, il 29 marzo 2020, in Cattedrale, il vescovo Daniele ha aperto ufficialmente l’ostensione straordinaria del Crocifisso della Cattedrale, che si prolungherà per tutta la quinta settimana di Quaresima. Qui di seguito il suo intervento:

Al termine di questa celebrazione eucaristica della quinta domenica di Quaresima, con la quale siamo entrati in quella che un tempo era chiamata la “Settimana di Passione”, l’ultima settimana di Quaresima, prima della Settimana santa, desidero introdurre un ulteriore gesto di affidamento a Dio, che ho deciso di compiere raccogliendo anche suggerimenti che mi sono giunti da diverse parti, per essere aiutati a vivere meglio, da credenti, le difficoltà del tempo presente.
Mi sono reso conto personalmente, e non solo per quanto mi è stato detto o ho potuto leggere, di quanto grande sia la devozione dei cremaschi per il Crocifisso della Cattedrale. Nel tempo trascorso qui in Cattedrale, ho visto sempre donne e uomini sostare in preghiera, anche a lungo, nella cappella del Crocifisso. Ho letto quante volte, nella storia, e specialmente nei tempi più difficili, il nostro popolo si è affidato al Signore Gesù Crocifisso, vera immagine dell’amore del Padre, visibilmente rappresentata appunto in questo crocifisso.
Da queste considerazioni nasce l’iniziativa di una esposizione, una «ostensione straordinaria» del Crocifisso della Cattedrale, in questa settimana di passione.
Attraverso il nostro Capo, il Signore Gesù morto e risorto, lui che intercede per noi eternamente presso il Padre, chiediamo l’aiuto di Dio per portare il peso di questo tempo difficile, la fine dell’epidemia, la salute dei malati, la forza e la perseveranza per chi li ha in cura, la grazia di una santa morte per chi giunge al termine della vita terrena, una rinnovata fiducia e speranza nel prenderci cura gli uni degli altri, adesso e anche quando l’emergenza sarà finita.
Sarà un’ostensione particolare, perché intendiamo rispettare rigorosamente le disposizioni sanitarie e di ordine pubblico che ci sono state date. Ogni mattina, a porte chiuse, continuerà a essere celebrata la Messa con la preghiera delle Lodi, alle ore 8; seguirà, alle 8.45, la Via Crucis con una preghiera speciale al Crocifisso. Tutto questo sarà trasmesso in diretta streaming e attraverso RadioAntenna5; la diretta streaming continuerà ancora, per circa 45 minuti, dopo la Via Crucis, in modo che il Crocifisso sia visibile a chi vuole attraverso il collegamento internet.
La Cattedrale rimarrà aperta a orario continuato, anche durante la ‘pausa pranzo’, per facilitare chi, essendo già in zona per le sue necessità, volesse entrare per un momento di preghiera davanti al Crocifisso.
Alle 15 si pregherà ancora con la Via Crucis, sempre trasmessa in diretta streaming e attraverso la radio; anche nel pomeriggio, poi, la diretta continuerà dopo la Via Crucis per circa 45 minuti; la Cattedrale chiuderà alle 17.
Seguendo con fede i momenti di preghiera proposti, sarà possibile accogliere anche il dono dell’Indulgenza plenaria, secondo quanto stabilito per questo tempo dalla Penitenzieria apostolica nel suo Decreto del 20 marzo scorso.

Prepariamoci anche così alla Settimana santa e a vivere con fede particolare, in questo tempo di tribolazione, i giorni santi che ci aspettano, per partecipare in pienezza alla Pasqua del Signore.