
50° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEI PICCOLI FRATELLI e SORELLE DI MARIA
Domenica 4 luglio, alle ore 9.30, nella Chiesa di san Giacomo si ricorda il 50° della Fondazione. La Santa Messa è presieduta dal Vescovo Daniele.
Brevi cenni del Movimento
“L’ispirazione di fondare il movimento sorse nel clima di rinnovamento della Chiesa, dopo il Concilio Vaticano II, negli anni 1967-68.
Dopo attenta riflessione e dialogo con i superiori del suo istituto, padre Antonio Piacentini diede inizio al movimento a Todos Santos (Bassa California Messicana) il 2 luglio 1971.
P. Antonio concludeva il primo corso dei “Giorni di luce” rendendo concreto in questa maniera l’ispirazione ricevuta dello Spirito Santo di introdurre nella Chiesa un nuovo stile di via cristiana caratterizzato, in particolare, per l’amore alla Parola di Dio e la semplicità di vita (vivere di mezze poveri).
Quindi ringraziamo il Buon Dio giacché ci ha creati con questa vocazione di Piccoli
Fratelli e Sorelle di Maria che abbiamo scoperto nel momento di ricevere il “Corso” dei
“Cinque giorni di Luce”. Fu appunto durante questo “Corso”, nel venire a contatto in
una maniera personale e intima col Vangelo di Gesù, che abbiamo potuto sperimentare
come diventa realtà in noi la rivelazione fatta a P. Antonio nel 1970.
Ricordiamo ora ciò che il nostro Fondatore comprese in quel giorno come volontà e dono
dal Padre per i membri del Movimento: “Ho capito – ci dice – che alcuni cristiani
avrebbero ricevuto la grazia di essere illuminati da Cristo. Illuminati da Cristo, e inoltre
accesi da Cristo nell’amore a Dio, al Padre. Captai che ai cristiani nella notte del mondo
Dio li incendia, li fa diventare come delle braci affinché si bruci in loro tutto l’esterno:
le vanità, le inclinazioni attive… e dopo viene la vita seria in Cristo, cioè l’austerità.
Austerità nel modo di vestire, nella casa, nel cibo. Austerità nel senso che prestiamo
attenzione a quelle cose che il mondo sempre stima e alle quali dà troppa importanza.
Siamo liberi! Questo vuol dire che siamo liberi! Bruciati dal Vangelo, dallo Spirito Santo”.
Tutti i giorni gli ideali ci mostrano il cammino da seguire affinché l’opera iniziata in noi
non rimanga a metà. Viviamo in un mondo che costantemente ci offre delle facilità e
delle promesse di una vita facile e felice; quante volte, però ci rendiamo conto che
tutto è falso e che soltanto una vita di sobrietà in Cristo ci dona quella profonda
soddisfazione e quella pace che nessuno ci può strappare!
Seguire Cristo abbracciando la nostra croce con amore e umiltà non è facile, ma nel
tempo non possiamo negare che senza di Lui siamo persi, perciò Dio ha voluto questo
Movimento, per mettere nelle nostre mani il Libro del Maestro che attraversando la sua
vita ci insegna la via sicura e ci dà la forza d’imitarlo per essere veramente felici
rendendo testimonianza di un’autentica vita cristiana.
All’inizio di un nuovo anno come membri del Movimento siamo chiamati a mettere radici
profonde e a maturare nella pratica dei nostri ideali.”
A cura della Comunità di Crema
Padre Antonio apparteneva ai Missionari Comboniani del Cuore di Gesù dove era stato ordinato il 29 giugno 1940. Nato a Trescore Cremasco il 5 agosto 1915 è morto a Milano l’8 dicembre del 2002. Alla Madonna, ha dedicato il suo Movimento dei Piccoli Fratelli e delle Piccole Sorelle. Il funerale, celebrato il 12 dicembre, ha coinciso con la festa della Madonna di Guadalupe, è sepolto nel cimitero di Sergnano.
La foto ritrae Suo Rosa a conclusione della celebrazione a Sergnano nel 2020